Che cos'è la Cyber Threat Intelligence?

Cyber Threat Intelligence

Ogni giorno, le organizzazioni di tutto il mondo sono costrette ad affrontare una serie di minacce informatiche sempre più pericolose e sofisticate. La Threat Intelligence (nota anche come cyber threat intelligence o CTI) è un potente strumento che può aiutare i team di cybersecurity a rimanere aggiornati e informati sulle minacce informatiche nuove ed emergenti, identificare potenziali rischi o vulnerabilità nei loro sistemi e proteggere le loro reti IT, il loro business e la loro reputazione.

L'intelligence sulle minacce comporta la raccolta e l'analisi di informazioni provenienti da una varietà di fonti diverse per creare un sondaggio sul panorama delle minacce informatiche e creare un profilo delle tattiche, tecniche, e procedure (TTP) più recenti utilizzate dai malintenzionati. Le fonti di CTI possono variare dall'intelligence open source (OSINT) e gli indicatori di compromissione (IoC) alle analisi interne, informazioni tecniche, dati forensi sugli attacchi informatici, fonti di social media, fornitori di informazioni commerciali, e log dei singoli dispositivi.

A differenza delle misure di sicurezza tradizionali come firewall o software anti-malware che difendono dagli attacchi già in corso, la threat intelligence consente alle organizzazioni di adottare un approccio più proattivo alla cybersecurity adottando misure concrete, attuabili e basate sui dati per prevenire gli attacchi informatici prima che si verifichino.

Perché la threat intelligence è importante?

Le informazioni sulle minacce sono una parte cruciale della strategia di rilevamento e risposta alle minacce di un'organizzazione  che aiuta i team di cybersecurity a comprendere la mentalità, i metodi e le motivazioni dei cyber criminali, in modo che possano identificare in modo proattivo le minacce emergenti, prevedere il modo migliore per difendersi da esse e implementare tali difese prima che si verifichi un attacco.

Consentendo alle organizzazioni di prendere decisioni intelligenti in modo rapido, la threat intelligence consente anche di reagire in modo più rapido e deciso quando si verificano attacchi informatici, da schemi di phishing e attacchi malware ad attacchi botnet, attacchi ransomware, violazioni dei dati, minacce di identità, attacchi SQL e DDoS e minacce persistenti avanzate (APT).

La combinazione di approcci proattivi e reattivi consente alle organizzazioni di rafforzare il proprio stato di sicurezza, ridurre al minimo i rischi e rispondere agli incidenti delle minacce in modo più efficiente. Di conseguenza, aziende che vanno dalle grandi istituzioni finanziarie alle aziende di risorse, dai conglomerati di intrattenimento alle multinazionali dei social media sono state in grado di utilizzare con successo le informazioni sulle minacce per difendere se stesse e i propri clienti da minacce informatiche reali e potenziali, risparmiando potenzialmente milioni di dollari in costi di ripristino nel processo.

Il ciclo di vita della threat intelligence

Il ciclo di vita della threat intelligence è costituito da sei fasi chiave che consentono alle organizzazioni di trasformare i dati grezzi sulle minacce in informazioni significative

Threat Intelligence Lifecycle

1. Pianificazione

In primo luogo, il team di cybersecurity collabora con tutti i principali stakeholder per identificare quali minacce desiderano indagare, definire gli obiettivi che desiderano raggiungere, delineare ruoli e responsabilità, pianificare eventuali problemi o sfide specifiche che devono essere soddisfatti e stabilire i requisiti per l'intelligence che desiderano raccogliere.

2. Collezione

Successivamente, i dati di intelligence rilevanti vengono raccolti da quante più fonti interne ed esterne possibili per rispondere alle domande delle parti interessate e delineare un quadro completo dei principali rischi, vulnerabilità, malintenzionati e metodi di attacco.

3. Elaborazione

Questi dati grezzi che sono stati raccolti devono quindi essere organizzati, filtrati, decrittografati e tradotti in un formato che possa essere analizzato. Questa fase comporta la rimozione di informazioni irrilevanti, duplicate o obsolete durante la categorizzazione e la strutturazione di dati utili. L'elaborazione corretta dei dati assicura che solo le informazioni di alta qualità procedano nel ciclo di vita.

4. Analisi

Tutti questi dati grezzi vengono quindi elaborati, valutati e analizzati utilizzando strumenti di intelligenza artificiale (IA) e machine learning (ML) per identificare eventuali modelli o tendenze nei dati, distinguere le minacce reali dai falsi positivi, evidenziare gli obiettivi e i vettori di attacco più probabili e creare un piano per rispondere a eventuali incidenti di sicurezza.

5. Diffusione

Una volta generata l'intelligence attuabile, questa deve essere condivisa con le parti interessate appropriate. La creazione di report personalizzati è fondamentale, i team tecnici possono richiedere registri dettagliati e dati tecnici, mentre i dirigenti hanno bisogno di riepiloghi di alto livello per comprendere i rischi e allocare le risorse in modo efficace. Una diffusione efficace assicura che le persone giuste intraprendano le azioni giuste.

6. Feedback

L'ultimo passo è raccogliere il feedback degli stakeholder e utilizzarlo per perfezionare il ciclo di intelligence. Ciò include l'identificazione delle lacune nel processo, l'espansione delle fonti di dati e la regolazione degli obiettivi in base alle minacce in evoluzione. Il miglioramento continuo garantisce che il ciclo di vita rimanga rilevante ed efficace nel tempo.

Che cos'è una Cyber Threat?

Una minaccia informatica si riferisce a un tentativo doloso volto a danneggiare, interrompere o ottenere l'accesso non autorizzato a reti, risorse digitali o sistemi. Queste minacce possono derivare da più fonti, come cyber criminali, insider, attori nazionali o hacktivisti, e possono assumere la forma di malware, ransomware, phishing, attacchi DDoS e altro ancora.

Comprendere le minacce informatiche è essenziale per Cyber Threat Intelligence (CTI). Esaminando le tattiche, le tecniche e le procedure (TTP) utilizzate dagli attori delle minacce, le organizzazioni possono prevedere e difendersi dagli attacchi esistenti e nuovi.

Tipi di Threat Intelligence

Sebbene tutte le piattaforme di threat intelligence seguano lo stesso processo generale, esistono diversi tipi di threat intelligence che le organizzazioni possono utilizzare per informare i propri team di sicurezza e rafforzare i propri sistemi di sicurezza. Tre dei tipi più comuni sono:

Informazioni tattiche sulle minacce

Tactical Threat Intelligence si concentra maggiormente sugli indicatori di attacco del mondo reale, spesso indicati come Indicatori di compromissione (IOC). Questi includono indirizzi IP, nomi di dominio, hash di file e firme malware che possono essere utilizzate per rilevare e bloccare le minacce informatiche note. L'intelligence tattica è altamente automatizzata, poiché strumenti di sicurezza come firewall, sistemi SIEM (Security Information and Event Management) e soluzioni di protezione degli endpoint ingeriscono automaticamente le IOC per rafforzare le difese di un'organizzazione. Tuttavia, poiché i cyber criminali cambiano spesso le loro tattiche, l'intelligenza tattica ha una breve durata, che richiede aggiornamenti continui per rimanere efficace. 

Informazioni sulle minacce operative

Operational Threat Intelligence approfondisce il modo in cui operano gli aggressori informatici analizzando le loro tattiche, tecniche e procedure (TTP). Queste informazioni sono molto preziose per i team di sicurezza, compresi i soccorritori degli incidenti e i cacciatori di minacce, in quanto forniscono informazioni sulle attività cyber criminali attive, aiutando le organizzazioni a prevedere e contrastare gli attacchi prima che si verifichino. A differenza dell'intelligence tattica, che è ampiamente automatizzata, l'intelligence operativa richiede una significativa esperienza umana. Gli analisti spesso raccolgono queste informazioni attraverso il monitoraggio del dark web, l'analisi del malware e le indagini forensi. A causa della sua dipendenza dalla valutazione manuale, l'intelligence operativa può richiedere risorse, ma svolge un ruolo cruciale nella comprensione del comportamento degli avversari e nel rafforzamento delle strategie di difesa proattive.

Informazioni strategiche sulle minacce

Strategic Threat Intelligence offre una visione ampia e di alto livello del panorama della cybersecurity, concentrandosi su tendenze a lungo termine, minacce geopolitiche e rischi specifici del settore. È progettato principalmente per dirigenti, CISO e responsabili decisionali che utilizzano questa intelligence per definire le politiche di sicurezza, allocare i budget e allineare la cybersecurity agli obiettivi aziendali. A differenza di altre forme di threat intelligence, l'intelligence strategica è in gran parte qualitativa e richiede un'analisi umana, poiché comporta l'interpretazione di report, documenti di ricerca e sviluppi normativi. Sebbene aiuti le organizzazioni a prepararsi ai rischi futuri, non fornisce dati immediati e utilizzabili per bloccare gli attacchi in tempo reale.

what types threat intelligence diagram

Intelligenza open source (OSINT) 

Open Source Intelligence (OSINT) si riferisce al processo di raccolta e analisi di informazioni pubblicamente accessibili da fonti come notizie, siti web, social media, forum e registri pubblici. Queste informazioni vengono utilizzate per raccogliere informazioni sulle minacce per le indagini sulla cybersecurity e condurre l'analisi delle minacce. 

OSINT è prezioso per la sua accessibilità e ampiezza, fornendo indicatori precoci delle minacce informatiche, analizzando le attività avversarie sui forum sotterranei e identificando le credenziali trapelate. Svolge un ruolo cruciale nell'intelligence sulle minacce strategiche e operative offrendo un contesto sui rischi geopolitici, sulle motivazioni degli attori delle minacce e sui vettori di attacco emergenti.

Threat Intelligence Tools 

CTI efficace si basa su vari strumenti che aiutano i team di sicurezza a raccogliere, analizzare e agire sui dati delle minacce: 

  • Threat Intelligence Platforms (TIP): Queste piattaforme aggregano i dati sulle minacce provenienti da varie fonti interne ed esterne, li arricchiscono con il contesto e supportano i flussi di lavoro automatizzati per una più rapida prioritizzazione e risposta alle minacce. 
  • Security Information and Event Management (SIEM): I sistemi SIEM raccolgono e correlano i dati di registro provenienti dall'infrastruttura di un'organizzazione per rilevare anomalie e avvisare i team di attività sospette o dannose. 
  • Rilevamento e risposta estesi (EDR): Gli strumenti EDR integrano i dati provenienti da più livelli di sicurezza, come endpoint, traffico di rete e ambienti cloud, per fornire una vista unificata e migliorare il rilevamento e la risposta agli incidenti. 
  • Strumenti di monitoraggio del Dark Web: Questi strumenti monitorano forum, marketplace e dump di dati sotterranei per rilevare segni di credenziali compromesse, attacchi pianificati o perdite di dati, consentendo una mitigazione precoce del rischio. 
  • MITRE ATT&CK Navigato r: Un framework visivo che mappa le minacce a comportamenti noti degli avversari, aiutando le organizzazioni a identificare le lacune di copertura e ad allineare i controlli di sicurezza con tecniche di attacco reali.

Vantaggi dell'implementazione di Threat Intelligence

  • Difesa proattiva: Resta al passo con i cyber criminali identificando le minacce prima che si verifichino. Le informazioni sulle minacce aiutano le organizzazioni ad anticipare i potenziali attacchi, consentendo loro di neutralizzare i rischi prima che causino danni. 
  • Processo decisionale migliorato: Aiuta i tuoi team IT e di sicurezza a prendere decisioni più intelligenti e sicure sulla tua strategia di cybersecurity. Le informazioni sulle minacce forniscono informazioni accurate e aggiornate, consentendo investimenti mirati ed efficaci nella sicurezza identificando le minacce reali e dando priorità alle azioni di conseguenza. 
  • Migliore risposta agli incidenti: Rispondi alle violazioni della sicurezza in modo più rapido ed efficace con informazioni utili. Le informazioni sulle minacce forniscono al team gli strumenti e le conoscenze necessari per identificare rapidamente la fonte di un attacco e mitigarne l'impatto.  
  • Maggiore consapevolezza delle minacce emergenti: Le minacce informatiche si evolvono rapidamente e rimanere informati sui nuovi metodi di attacco è essenziale. Threat Intelligence fornisce aggiornamenti in tempo reale sui rischi emergenti, mantenendo la tua organizzazione pronta per le ultime sfide.  
  • Postura di sicurezza avanzata: Integrando le informazioni sulle minacce nel framework di sicurezza, è possibile rafforzare sistematicamente le difese dell'organizzazione. Ciò non solo riduce le vulnerabilità, ma crea anche resilienza contro attacchi futuri. 
  • Conformità normativa: Molti settori richiedono alle organizzazioni di aderire alle normative sulla cybersecurity come GDPR, HIPAA e ISO 27001. Le informazioni sulle minacce aiutano a soddisfare questi requisiti di conformità identificando le lacune di sicurezza e garantendo che siano in atto adeguate strategie di mitigazione del rischio.

Chi può trarre vantaggio dalle informazioni sulle minacce?

Le informazioni sulle minacce possono avvantaggiare aziende di qualsiasi dimensione e in ogni settore dell'economia. Ciò include le organizzazioni che cercano di proteggere le proprie risorse e informazioni sensibili, gli analisti della sicurezza che utilizzano tecnologie di threat intelligence per analizzare e interpretare grandi quantità di dati grezzi e persino le forze dell'ordine che si affidano alla threat intelligence per tenere traccia dei malintenzionati e indagare sui crimini informatici.

Per le aziende più grandi, la threat intelligence può ridurre significativamente i costi di cybersecurity, migliorando al contempo i risultati di sicurezza. Per le piccole e medie imprese che non dispongono del denaro o delle risorse per impiegare un team di cybersecurity interno dedicato, la threat intelligence fornisce un modo per dare priorità alle misure di sicurezza ad alto impatto che possono mitigare i loro rischi maggiori.

Una threat intelligence efficace può anche aiutare le organizzazioni a informare le proprie strategie aziendali fornendo loro i dati e le informazioni di cui hanno bisogno per identificare le minacce più probabili, valutare i potenziali impatti sulle loro operazioni aziendali e guidare i loro investimenti nella sicurezza in modo appropriato.

A differenza della maggior parte degli altri strumenti di cybersecurity, le informazioni sulle minacce possono essere condivise in modo collaborativo tra organizzazioni, fornitori di cybersecurity e agenzie governative. Questo scambio offre vantaggi reciproci, consentendo alle aziende di combattere le minacce informatiche in modo più efficace, rafforzare le proprie difese collettive e rimanere un passo avanti anche agli aggressori più malintenzionati.

Dove posso ottenere aiuto con le informazioni sulle minacce?

Basata su oltre 35 anni di ricerca sulle minacce globali, Trend Micro™ Threat Intelligence offre informazioni approfondite su minacce emergenti, vulnerabilità e indicatori di compromissione (IoC). Con oltre 250 milioni di sensori, la ricerca di oltre 450 esperti globali e il più grande programma di bug bounty del settore, la Trend Zero Day Initiative™ (ZDI), fornisce un'intelligence senza pari per una sicurezza proattiva.
Perfettamente integrato nella nostra piattaforma di cybersecurity aziendale basata sull'intelligenza artificiale Trend Vision One™, arricchisce le indagini sugli avvisi XDR e la gestione dell'esposizione al rischio informatico, consentendo decisioni più rapide e basate sui dati e riducendo l'esposizione al rischio.

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