Attacchi cyber 2021: l’Italia è il quarto Paese al mondo e il primo in Europa più colpito dai malware

Trend Micro presenta il report annuale delle minacce. L’Italia continua a essere tra i Paesi più colpiti al mondo dai cybercriminali e registra più attacchi rispetto all’anno precedente

 

navigating new frontiersMilano, 17 marzo 2022 – Gli attacchi cyber non danno tregua all’Italia, che nel 2021 è il quarto Paese al mondo e il primo in Europa più colpito dai malware. Nel 2020 l’Italia era settima nella classifica mondiale delle nazioni più colpite dai malware e nel 2021 avanza di tre posizioni, entrando nella top 5 mondiale e guadagnando il primato continentale. I dati emergono da “Navigating New Frontiers”, il report di Trend Micro Research sulle minacce informatiche che hanno colpito nel corso dell’anno passato.

A livello globale, il 2021 è stato caratterizzato da attacchi alle infrastrutture e ai sistemi per il lavoro da remoto, con i sistemi cloud configurati in maniera errata nel centro del mirino. Le offerte di ransomware-as-a-service hanno aperto il mercato ai malintenzionati con conoscenze tecniche limitate, inoltre hanno anche dato origine a maggior specializzazioni, come i broker esperti negli accessi per esempio, che sono diventati un tassello fondamentale dell’underground criminale. Infine, il 2021 è stato un anno record per le nuove vulnerabilità, anche se una ricerca Trend Micro ha dimostrato come un quarto delle vulnerabilità vendute nel mercato cybercriminale avesse più di tre anni

Italia: cosa è successo nel 2021

 

In tutto il mondo, Trend Micro ha bloccato nel 2021 un totale di 94.289.585.240 di minacce, facendo registrare un incremento del 42% rispetto all’anno precedente. Circa 70 miliardi di minacce sono arrivate via mail.